Metro Napoli - Le Stazioni dell'Arte
italiano / english
Volendo provare a sfatare uno dei tanti luoghi comuni su Napoli, si potrebbe dire che questa splendida città non è solo gomorra, monnezza e terra dei fuochi.
Invero, si potrebbe affermare con amara ironia che le sue numerose meraviglie artistiche sono proporzionate agli annosi problemi di cui è afflitta.
In un paese, l’Italia, in cui il servizio pubblico dei trasporti è spesso messo in discussione anche nelle più pseudo-civili metropoli del nord, a Napoli la metropolitana non solo funziona bene, ma è anche bella da vivere e da vedere.
La Linea 1 è infatti un grande, meraviglioso e itinerante concentrato di arte, bellezza e creatività.
Nata per collegare la periferia nord della città, Scampia-Piscinola, con il terminal ferroviario di Piazza Garibaldi, la Linea 1 si compone di 18 fermate di cui alcuni realizzate con l’apporto di illustri artisti, architetti e urbanisti contemporanei, nazionali e stranieri, che ne hanno fatto, per l’appunto, le Stazioni dell’Arte, di cui si possono reperire tutte le informazioni sul sito ufficiale dell’Azienda napoletana di mobilità (www.anm.it)
Volendo provare a sfatare uno dei tanti luoghi comuni su Napoli, si potrebbe dire che questa splendida città non è solo gomorra, monnezza e terra dei fuochi.
Invero, si potrebbe affermare con amara ironia che le sue numerose meraviglie artistiche sono proporzionate agli annosi problemi di cui è afflitta.
In un paese, l’Italia, in cui il servizio pubblico dei trasporti è spesso messo in discussione anche nelle più pseudo-civili metropoli del nord, a Napoli la metropolitana non solo funziona bene, ma è anche bella da vivere e da vedere.
La Linea 1 è infatti un grande, meraviglioso e itinerante concentrato di arte, bellezza e creatività.
Nata per collegare la periferia nord della città, Scampia-Piscinola, con il terminal ferroviario di Piazza Garibaldi, la Linea 1 si compone di 18 fermate di cui alcuni realizzate con l’apporto di illustri artisti, architetti e urbanisti contemporanei, nazionali e stranieri, che ne hanno fatto, per l’appunto, le Stazioni dell’Arte, di cui si possono reperire tutte le informazioni sul sito ufficiale dell’Azienda napoletana di mobilità (www.anm.it)
